L’AIFO – Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau – nasce nel 1961 dall’aggregazione spontanea di persone, molte giovani, affascinate dal messaggio e dall’opera di Raoul Follereau (1903-1977). Giornalista, scrittore e poeta francese, ha dedicato la sua vita a lottare contro “tutte le lebbre”, come l’indifferenza e le forme più estreme di ingiustizia ed emarginazione sociale.
L’associazione conserva e promuove la sua dimensione popolare: ha attualmente circa mille soci, opera attraverso decine di gruppi ufficiali in tutta Italia (oggi sono 60) e centinaia di volontari e sostenitori.
L’AIFO è un’Organizzazione non governativa (Ong) di cooperazione sanitaria internazionale, riconosciuta idonea a realizzare progetti nei paesi in via di sviluppo dall’Unione Europea e dal Ministero degli Affari Esteri.
Riconosciuta dal Ministero dell’ Istruzione, dell’Università e della Ricerca con Decreto del 10 luglio 2009 ed è stata inserita, ai sensi della Direttiva Ministeriale n. 90 del 1/12/2003, nell’elenco dei soggetti accreditati e qualificati per la formazione del personale della scuola.
Collabora attivamente con alcune agenzie delle Nazioni Unite, in particolar modo con l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) di cui è l’unica Ong italiana partner ufficiale.
La società italiana, grazie ai processi di globalizzazione, è divenuta una società multiculturale; il nodo di questa rinnovata società è quello della ri-definizione della cittadinanza a partire da un tessuto sociale composito, plurale, meticcio, post moderno che chiede nuove forme di pensiero, di progettazione e di azione che tenga insieme identità e differenza. Troppo spesso invece il trovarsi faccia faccia con il diverso da sé, dal punto di vista culturale, linguistico, sociale, di sesso e religione, fa nascere tensioni ed odio, intolleranza e violenza. Questa proposta vuole dare modo agli studenti di riflettere in modo critico e progettuale sulle tematiche della cittadinanza responsabile, in particolare relativa agli aspetti dell’integrazione sociale, dell’educazione inclusiva, della mediazione didattica e sociale.
Il concorso
Per l’anno scolastico 2011-12 l’Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau promuove il concorso scolastico nazionale rivolto a alunni e studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado (statali e non statali) dal titolo: “Proclamo erede universale tutta la gioventù del mondo”. Il concorso intende favorire percorsi di elaborazione a partire dal testo del testamento di Raoul Follereau ai giovani.
Questo concorso vuole contribuire alla formazione di persone che, opportunamente sensibilizzate sulle disparità socio economiche del mondo globalizzato, siano in grado di sviluppare una coscienza critica rispondente ad una società multiculturale. L’obiettivo è quello di conoscere e rilanciare un nuovo modo di apprendere la cultura del dialogo e della convivenza globale, ponendo al centro la persona, i diritti, la conoscenza, le istituzioni educative in una società globale.
Il concorso intende favorire percorsi (strutturati in rapporto alle finalità educative scolastiche e secondo la specificità del tipo e grado di scuola), che valorizzino la spirito di ricerca e creatività espresse in opere letterarie, multimediali ed artistiche.
Alla premiazione interverrà anche Mirella Casagrande, quale rappresentante dell’AGESCI.
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